He's a perfect stranger,
Like a cross
Of himself and a fox.
He's a feeling arranger
And a changer
Of the ways he talks.
He's the unforeseen danger
The keeper of
The key to the locks.
Know when you see him,
Nothing can free him.
Step aside, open wide,
It's the loner.
Qualche mese fa mi incuriosisce una recensione dello scrittore James Sallis presentato come una specie di incrocio tra Chandler e Hopper. Cioè, l'Olimpo.
Passo in biblioteca e prendo "La strada per Memphis" e "Drive". Faccio l'errore di leggere per prima quella robaccia di Memphis che finisco a fatica e per forza. Penso "ciao Sallis" e riporto i due volumi in biblioteca saltando di brutto la lettura di Drive.
Ieri sera invece mi sono visto il film di Nicolas Winding Refn e penso che mi leggerò di sicuro il libro di Sallis.