Per motivi come sempre misteriosi, in questi giorni si legano tra loro alcune suggestioni sempre presenti.
Elencandole nudi e crudi in ordine sparso:
- la solitudine
- la lotta
- la deriva
- l'infinità
- la grandezza
Il tutto mischiato in riferimenti che vanno e ritornano: Edward Hopper (forse il mio pittore preferito del '900), questo nuovo libro su Bruce Springsteen (e tutto quel che gli va dietro, lo Steinbeck di Furore ad esempio), e non ultimo il libro che ho quasi finito di leggere: "Il sole dei morenti" di Jean Claud Izzo.
Il frullato che ne deriva: un progettino seriale a cui sto pensando, "7 seconds".
Elencandole nudi e crudi in ordine sparso:
- la solitudine
- la lotta
- la deriva
- l'infinità
- la grandezza
Il tutto mischiato in riferimenti che vanno e ritornano: Edward Hopper (forse il mio pittore preferito del '900), questo nuovo libro su Bruce Springsteen (e tutto quel che gli va dietro, lo Steinbeck di Furore ad esempio), e non ultimo il libro che ho quasi finito di leggere: "Il sole dei morenti" di Jean Claud Izzo.
Il frullato che ne deriva: un progettino seriale a cui sto pensando, "7 seconds".
Nessun commento:
Posta un commento